https://www.corrieresalentino.it/2014/10/salento2019-il-mio-quartiere/ LECCE – Risvegliare nella comunità la percezione sociale degli spazi attraverso l’arte: è un progetto di riappropriazione urbana Il Mio Quartiere, che lunedì 6 e – a seguire – domenica 12 ottobre abbraccerà un ricco programma di azioni volte a “sabotare” i luoghi comuni del quartiere Leuca, a ri-pensarli in una prospettiva condivisa, nuova, etica e contemporanea.
L’iniziativa, per la direzione artistica di Andrea Novembre e il coordinamento Stefania Stamerra per il Non mercato, è stata realizzata in collaborazione con Juri Battaglini dell’associazione LUA, gruppo interdisciplinare che insieme al settore urbanistica del Comune di Lecce porta avanti da diversi anni politiche di rigenerazione nell’area. In linea e in una logica di continuità con questi interventi, Il Mio Quartiere coinvolgerà un percorso urbano che si snoda dai Ponticelli, lungo via Bozzi, via dei Basiliani, via Rossini e via Puccini fino a Parco Tafuro.
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Le due giornate sono due eventi Salento2019, un progetto territoriale finanziato dal Programma operativo interregionale POIn “Attrattori culturali, naturali e turismo” per REALIZZARE EUTOPIA, come recita il claim.
Le attività fremono a partire dalle 10.30 lunedì 6 ottobre in quella che sarà una giornata preliminare all’evento in programma per la domenica successiva. Ad aprire le danze sarà l’Orchestra popolare di Via Leuca, mentre dalle 11.30 fino alle 13 il quartiere si rimbocca le maniche per il laboratorio di pasta. Non mancherà l’arte in questa giornata: tante le installazioni visibili sia outdoor che indoor, come il “fiume che scorre” sotto la scala dei Ponticelli, ristrutturata grazie al supporto del Gruppo Giovani di Confindustria Lecce. Saranno all’opera anche gli Evolution Art, gruppo di artisti formato da Fabio Maddalo, Eliana Calò, Stefania Ingrosso, Danilo Romano, Laura Mortella e Gigi Vetrano, artefici di una estemporanea di pittura. Le attività si chiudono con un atto psicomagico sociale.
Domenica 12 ottobre installazioni all’interno di immobili sfitti o in vendita, happening teatrali e musicali animeranno la giornata dalle 11. Chi più ne ha più ne metta ne IlMio Quartiere che si inaugura con il non-mercato, un esperimento urbano di promozione delle piccole produzioni agroalimentari biologiche e biodinamiche, affini alla permacoltura e ai processi eco-compatibili.
Anche l’occhio vuole la sua parte: accanto ai prodotti biologici, si incontrano mercatini di varia natura, dal vintage all’artigianato, insieme al Temporary Model di Carol Cordella e M-Assaggi, un progetto di Antonio Palumbo. Spazio alle autoproduzioni artistiche: tra i collettivi e gli artisti selezionati attraverso un’open call, esporranno fino a lunedì 6 le loro creazioni Alessandro Cannoletta, Andrea Epifani, At Primitive, Alberto Ligori, Bitume Photofest, Maurizio Buttazzo, Onelia Greco, Sergio Stamerra, Raffaele De Pascalis, Silvia Ruggeri e Gianfranco Conte con Artegò.
Tra le installazioni permanenti invece si segnalano il rivestimento della scala che collega la via dei Basiliani a via San Cesario ad opera di Andrea Epifani e la scaletta belvedere sulle Cave di Marco Vito a cura di Simone Fersino. Alle 19 si va a tutta musica con il live a cura dei Trible Circle.
L’iniziativa è in collaborazione con Lecce2019.
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